Bandi e Finanziamenti

Questa sezione è dedicata alle opportunità di finanziamento e bandi per le imprese. Offriamo una panoramica sulle diverse fonti di finanziamento disponibili per le aziende, tra cui finanziamenti nazionali, regionali e locali. Inoltre, forniamo informazioni sulle modalità di presentazione delle domande e sui criteri di selezione dei progetti finanziabili. La sezione è costantemente aggiornata con le ultime opportunità di finanziamento per aiutare le imprese a crescere e svilupparsi.

SPRINT! LOMBARDIA INSIEME

EnteRegione Lombardia

Scadenzain attesa approvazione Bando

martedì 26 marzo 2024

La Regione Lombardia, con D.g.r. 19 febbraio 2024 - n. XII/1904, ha approvato i criteri di attuazione della Misura «Sprint! Lombardia Insieme»: iniziativa in favore delle famiglie e dei percorsi di crescita dei minori (PR FSE+ 2021-2027, priorità 3, inclusione sociale, eso4.11, azione k.5) - modifica d.g.r. n. 7657/2022.
Nel quadro del sistema famiglia lombardo, Regione Lombardia promuove investimenti sociali secondo la logica del welfare di comunità e di iniziativa in favore dei nuclei familiari con figli tra i 3 e i 18 anni al fine di rafforzare a livello territoriale luoghi, spazi e reti di prossimità per accrescere le opportunità di empowerment, di promozione della socialità e più in generale del benessere fisico, psicologico e sociale dei
minori e promuovere al contempo le opportunità di accesso ai servizi di conciliazione famiglia lavoro.
L’intervento si colloca in linea con quanto delineato dal “5° Piano di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva” e dalla Child Guarantee che prevedono una serie sinergica di interventi.


Beneficiari
Tutti i 91 Ambiti territoriali presenti sul territorio lombardo potranno realizzare gli interventi o attraverso un partenariato con altri soggetti pubblici o privati no profit (soggetti del terzo settore, enti ecclesiastici etc..) o attraverso l’affidamento a soggetti terzi nel rispetto della disciplina applicabile in materia di contratti pubblici.
In ogni caso l’Ambito dovrà garantire il coordinamento con tutti i soggetti coinvolti finalizzato a definire attività, livelli di raccordo e un sistema di monitoraggio dell’attuazione degli interventi.

 

Destinatari

Nuclei famigliari con figli di età compresa tra i 3 e i 18 anni.


Iniziative ammissibili
L’intervento è attuato tramite l’erogazione di un contributo a fondo perduto per la realizzazione di progetti territoriali diffusi su tutto il territorio dell’ambito. I progetti, infatti, dovranno prevedere l’attuazione di azioni e interventi su tutto il territorio.
Gli ambiti territoriali saranno distribuiti in 5 fasce in base alla popolazione 3-18 residente nei piccoli comuni (- 5.000 abitanti) presenti sul proprio territorio a cui corrisponde la ripartizione degli importi massimi richiedibili per progetto (budget di Ambito), crescente rispetto alla popolazione media 3- 18 anni residente nel territorio.
Alle 5 fasce individuate si aggiunge una sesta fascia a cui appartengono gli Ambiti territoriali che non presentano piccoli Comuni nel proprio territorio.

Le proposte progettuali, della durata non inferiore a 12 mesi e massima di 24, potranno sviluppare le seguenti Linee di intervento:

  1. Attività sportive (es. corsi sportivi, attività ludico-motorie di vario genere);
  2. Attività volte allo sviluppo di abilità artistiche e creative (es. cineforum, corsi e laboratori di teatro e arti performative, musicali e coreutici, artistico-visivi relativi a pittura, fotografia, scultura, artigianato, design, fumetto, linguistico-creativi dedicati alla scrittura ed alla poesia, corsi e laboratori per la creazione di contenuti digitali);
  3. Percorsi per la scoperta del territorio (es. visite organizzate in luoghi di interesse artistico-culturali o sociali, volte a sviluppare il senso di appartenenza al paese, la conoscenza delle tradizioni e della storia locale);
  4. Attività per lo sviluppo delle potenzialità individuali in un’ottica di contrasto alla povertà educativa (es. supporto allo studio attraverso servizi di tutoraggio e supporto specialistico legato a disturbi dell’apprendimento, servizi di counseling, coaching e orientamento, corsi e laboratori in ambiti di formazione personale e sociale, quali educazione finanziaria, stradale, educazione alla cittadinanza), in tale area sarà possibile sviluppare la diffusione di spazi di aggregazione e di prossimità per i minori, interventi di promozione del benessere dei minori, con particolare attenzione ai preadolescenti e adolescenti, attivando esperienze concrete che, possano favorire la socializzazione e lo sviluppo di competenze. Questi interventi potranno essere sviluppati anche in sinergia con quanto attivato dai Piani di azione per il contrasto al disagio dei minori ai sensi della D.G.R. 7499/2022;
  5. Interventi di empowerment dei genitori anche attraverso forme di raccordo stabile con i Centri per la famiglia;
  6. Attività che favoriscano gli scambi intergenerazionali anche attraverso il raccordo con le progettualità che promuovono l’invecchiamento attivo.

A seconda dell’opzione di rendicontazione scelta in fase di presentazione dei progetti:
- se si prevede l’erogazione diretta del servizio da parte dell’Ambito o degli eventuali altri partner pubblici o privati, occorre selezionare la rendicontazione a costi reali dei costi diretti per il personale, cui può essere applicato un tasso forfettario fino al 40%, a copertura dei costi residui dell’operazione (all’art. 56 del Reg. (UE) 2021/1060);
- se si prevede l’affidamento dei servizi a soggetti terzi, che saranno selezionati attraverso apposita procedura ad evidenza pubblica, occorre selezionare la rendicontazione a costi reali di tutti i costi diretti dell’operazione (che consisteranno in tale caso prevalentemente/interamente nell’acquisto di servizi), cui può essere applicato un tasso forfettario fino al 7%, a copertura dei costi indiretti.
Il piano finanziario prevederà le spese per il personale ed altri costi legate alla realizzazione delle attività da declinarsi nell’avviso.


Contributi
La dotazione finanziaria è pari a € 15.000.000,00.
Il contributo pubblico non potrà essere superiore all’80% del costo totale ammissibile.


Procedure e termini
È demandata alla Direzione Generale Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità l’approvazione dei provvedimenti attuativi della deliberazione.


Riferimenti normativi
D.g.r. 19 febbraio 2024 - n. XII/1904 

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