Bandi e Finanziamenti

Questa sezione è dedicata alle opportunità di finanziamento e bandi per le imprese. Offriamo una panoramica sulle diverse fonti di finanziamento disponibili per le aziende, tra cui finanziamenti nazionali, regionali e locali. Inoltre, forniamo informazioni sulle modalità di presentazione delle domande e sui criteri di selezione dei progetti finanziabili. La sezione è costantemente aggiornata con le ultime opportunità di finanziamento per aiutare le imprese a crescere e svilupparsi.

INNOVACULTURA

EnteRegione Lombardia

Scadenza: in attesa del Bando

AGGIORNAMENTO 24 novembre 2023

giovedì 16 novembre 2023

La Regione Lombardia ha approvato criteri e requisiti per lo sviluppo di progetti innovativi in ambito culturale - InnovaCultura. L’obiettivo generale di InnovaCultura è quello di contribuire alla crescita e all’innovazione, anche in ottica di sostenibilità ambientale, del settore culturale e creativo e degli Istituti e luoghi della cultura lombardi, comparto chiave per lo sviluppo sociale ed economico del territorio lombardo e del Paese.

L’intervento finanzia progetti innovativi in ambito culturale realizzati da partenariati costituiti da imprese culturali e creative e raccolte museali/musei riconosciuti e sistemi museali riconosciuti, ecomusei riconosciuti, biblioteche e sistemi bibliotecari riconosciuti, archivi, siti UNESCO, complessi monumentali non statali, aree e parchi archeologici non statali. Il soggetto gestore del bando è Unioncamere Lombardia.

 

Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese attive nel settore culturale e creativo, che comprende: i) attività culturali “core”: arti visive, arti performative, patrimonio culturale; ii) culturali: editoria (comprese le sue declinazioni multimediali), musica, radio-televisione, cinema e videogiochi e imprese del settore digitale; iii) creative: architettura, design e pubblicità/comunicazione.

Il progetto innovativo dovrà essere presentato da una o più imprese culturali e creative in partenariato con raccolte museali/musei riconosciuti e sistemi museali riconosciuti, ecomusei riconosciuti, biblioteche e sistemi bibliotecari riconosciuti, archivi, siti UNESCO, complessi monumentali non statali, aree e parchi archeologici non statali.

Il partenariato dovrà essere formalizzato con un Accordo di Progetto, redatto in forma scritta e che contempli impegni, risorse e ruoli dei soggetti aderenti. Le imprese in partenariato possono essere in numero massimo di quattro. Ciascuna impresa o istituzione culturale potrà aderire ad una sola domanda di progetto e quindi ad un solo partneriato.

 

Iniziative ammissibili

Sono finanziabili progetti innovativi in ambito culturale che riguardino i seguenti interventi:

  • soluzioni innovative e nuove tecnologie abilitanti per la fruizione dei beni culturali on site, in chiave interattiva, esperienziale e multisensoriale;
  • strumenti e soluzioni tecnologiche per facilitare la catalogazione, la digitalizzazione del patrimonio culturale, che ne consentano una gestione più efficiente ed efficace;
  • strumenti e soluzioni innovative per la valorizzazione delle risorse culturali digitali;
  • strumenti e servizi che favoriscano l’inclusione e l'accessibilità dei visitatori vulnerabili e soggetti fragili agli istituti e luoghi della cultura;
  • processi e soluzioni per promuovere il coinvolgimento attivo della comunità locale e delle scuole nel processo di creazione, cura e fruizione dei beni culturali;
  • strumenti e soluzioni con approccio “omnichannel” per la diversificazione e l'efficientamento dei canali di promozione, marketing e vendita degli istituti e luoghi della cultura e il raggiungimento di nuovi fruitori;
  • strumenti e soluzioni per l’efficientamento della gestione amministrativa, operativa e del personale, in grado di integrarsi nelle infrastrutture degli istituti e luoghi della cultura.

Gli interventi devono essere realizzati a favore di istituti e luoghi della cultura con sede in Lombardia. I progetti dovranno avere un valore minimo di 50.000,00 euro, ridotto a 30.000,00 euro per i progetti presentati in partenariato con ecomusei riconosciuti, archivi, biblioteche e sistemi bibliotecari riconosciuti.

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

  1. spese di personale che sviluppa il prodotto o servizio;
  2. spese per l’acquisizione di servizi svolti anche sotto forma di collaborazioni, fino ad un massimo del 40% del valore progettuale;
  3. acquisto di strumenti e attrezzature funzionali al progetto (compreso il trasporto, l’installazione e il montaggio), fino ad un massimo del 30% del valore progettuale.
  4. costi per la presentazione di fidejussione (da presentare in sede di richiesta dell’erogazione dell’anticipazione). Tali costi sono ammissibili per ogni impresa partner di progetto nell’importo massimo del 2% del costo complessivo dell’intervento realizzato;
  5. costi indiretti forfettari nella misura del 7% dei costi diretti ammissibili (art. 54 lett. a del Regolamento 1060/2021).

 

Contributi

Per l’attuazione del bando sono disponibili euro 6.000.000,00, suddivisi nei seguenti ambiti:

  • Ambito A: partenariati tra ICC e raccolte museali/musei riconosciuti e sistemi museali riconosciuti € 2.000.000,00;
  • Ambito B: partenariati tra ICC ed Ecomusei riconosciuti”: € 1.000.000,00;
  • Ambito C: partenariati tra ICC e siti UNESCO, aree e parchi archeologici e complessi monumentali non statali”: € 1.500.000,00;
  • Ambito D: partenariati tra ICC e biblioteche e sistemi bibliotecari riconosciuti, archivi”: € 1.500.000,00.

Per tutti i beneficiari il contributo a fondo perduto sarà erogato nella misura massima del 70% del costo totale delle spese ammesse. Il contributo massimo concedibile non potrà superare la somma di 200.000,00 euro per progetto. Le agevolazioni si inquadrano nel Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 (prorogato fino al 31 dicembre 2023 dal Reg. (UE) 2020/972 del 2 luglio 2020) relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti «de minimis» alle imprese e in particolare degli artt. 1 (Campo di applicazione), 2 (Definizioni ed in particolare la nozione di impresa unica), 3 (Aiuti de minimis), 5 (Cumulo) e 6 (Controllo).

 

Procedure e termini

Le domande di partecipazione all’Avviso devono essere presentate esclusivamente in via telematica tramite il sistema informativo “Bandi Online” (www.bandi.regione.lombardia.it) a partire dalle ore 10:30 del giorno 1° marzo 2024 fino alle ore 12:00 del giorno 12 marzo 2024.

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