Bandi e Finanziamenti

Questa sezione è dedicata alle opportunità di finanziamento e bandi per le imprese. Offriamo una panoramica sulle diverse fonti di finanziamento disponibili per le aziende, tra cui finanziamenti nazionali, regionali e locali. Inoltre, forniamo informazioni sulle modalità di presentazione delle domande e sui criteri di selezione dei progetti finanziabili. La sezione è costantemente aggiornata con le ultime opportunità di finanziamento per aiutare le imprese a crescere e svilupparsi.

CERTIFICAZIONE DELLA PARITÁ DI GENERE

EntePresidenza del Consiglio dei Ministri

Scadenza28 marzo 2024

giovedì 16 novembre 2023

La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità promuove l’Avviso pubblico per la concessione di contributi alle micro, piccole e medie imprese per servizi di assistenza tecnica e accompagnamento in forma di voucher e per servizi di certificazione della Parità di Genere UNI/PdR 125:2022.

 

L’Avviso regola l’accesso ai contributi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) per agevolare il processo di certificazione della parità di genere delle micro, piccole e medie imprese. Tali contributi ammontano complessivamente a euro 8.000.000,00, dei quali 2.500.000,00 di euro per contributi sotto forma di voucher per servizi di assistenza tecnica e accompagnamento alla certificazione e 5.500.000,00 di euro sotto forma di servizi di certificazione. Con l’Avviso, in particolare, sono definiti i criteri e le modalità applicative per l’accesso ad una prima tranche di contributi pari a euro 4.000.000,00, dei quali 1.250.000,00 di euro per contributi sotto forma di voucher per servizi di assistenza tecnica e accompagnamento alla certificazione e 2.750.000,00 di euro sotto forma di servizi di certificazione.

 

Beneficiari

Possono beneficiare dei contributi per i servizi di cui all’Avviso le imprese che alla data di presentazione della domanda, pena l’inammissibilità della stessa, presentino i seguenti requisiti:

a) siano Micro, Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del Regolamento (UE) n. 651/2014;

b) abbiano in pianta organica almeno un (1) dipendente;

c) abbiano sede legale e operativa in Italia;

d) siano regolarmente costituite, iscritte nel Registro delle Imprese e attive.

e) siano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo sottoposte a procedura concorsuale, di liquidazione coatta o volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale) o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

f) non abbiano nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 della vigente normativa antimafia (D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.);

g) siano in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi attestati dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC);

h) non abbiano procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche;

i) siano in regola con l’adempimento previsto dall’art. 46 del d. Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 e s.m.i. “Rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile” (per le sole imprese che occupano più di 50 dipendenti);

j) siano in regola con le assunzioni previste dalla Legge 12 marzo 1999, n. 68 recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” ss.mm.ii, in materia di collocamento mirato ai disabili;

k) non svolgano attività descritte nell’Allegato 1 dell’Avviso, nel rispetto del principio di “non arrecare un danno significativo”, in coerenza con il dispositivo per la ripresa e resilienza di cui all’articolo 2;

l) abbiano concluso positivamente il pre-screening (autovalutazione) attraverso l’apposito test gestito dal Soggetto Attuatore e pubblicato sul sito https://certificazioneparitadigenere.unioncamere.gov.it/.

I criteri di valutazione e i relativi punteggi sono disponibili in allegato all’Avviso (Allegato 2). I requisiti di cui alle lettere da b) a k), devono essere posseduti, a pena di esclusione, oltre che al momento della presentazione della domanda, anche al momento dell’erogazione dei servizi.

 

Iniziative ammissibili e contributi

Sono erogati dal Soggetto Attuatore contributi per servizi di assistenza tecnica e accompagnamento sotto forma di voucher per tutoraggio e supporto tecnico-gestionale, mediante incontri tra la singola impresa e l’esperto incaricato dal Soggetto Attuatore secondo le modalità indicate dall’Avviso 28 luglio 2023 per la selezione degli Esperti, pubblicato sul sito https://www.unioncamere.gov.it. Tali servizi, finalizzati all’ottenimento della certificazione della parità di genere, atti a trasferire alle imprese beneficiarie competenze specialistiche e strategiche a tale scopo, prevedono il supporto:

a) per l’analisi dei processi, per individuare i gap esistenti tra lo stato attuale e i requisiti richiesti dalla UNI/PdR 125:2022, per la personalizzazione di documenti/strumenti del Sistema di Gestione della Parità di Genere messi a disposizione dal Soggetto Attuatore, per l’implementazione del Sistema di gestione per la parità di genere, per il monitoraggio degli indicatori di performance e la definizione degli obiettivi strategici. Per tali attività sono previste fino a 4 giornate di assistenza;

b) per la pre-verifica della conformità del Sistema di Gestione adottato dall’impresa alle prescrizioni della prassi della UNI/PdR 125:2022. Per tale attività è prevista 1 giornata di assistenza.

Per i servizi di cui sopra vengono riconosciuti contributi nella misura massima, per ciascuna impresa, di: - euro 1.639,34 al netto di IVA per i servizi di cui alla lettera a); - euro 409,84 al netto di IVA per i servizi di cui alla lettera b).

L’impresa può richiedere il contributo per i servizi di assistenza tecnica e accompagnamento per le attività di cui alle lettere a) e b), o solo per le attività di cui alla sola lettera b).

Sono erogati contributi per i servizi di certificazione della parità di genere in conformità alla UNI/PdR 125:2022 da parte degli Organismi di Certificazione (OdC) iscritti all’Elenco, di cui al citato Avviso 14 febbraio 2023, pubblicato sul sito https://certificazione.pariopportunita.gov.it. A tal fine l’impresa acquisisce un preventivo dell’OdC per i servizi di certificazione e lo presenta congiuntamente alla richiesta di contributo. Il contributo, successivamente al conseguimento della certificazione, viene erogato direttamente dal Soggetto Attuatore all’OdC, senza che l’impresa debba sostenere alcun costo per i servizi di certificazione nei limiti del contributo concesso.

Sono ammissibili i soli servizi per il rilascio della prima certificazione da parte degli OdC iscritti all’“Elenco degli Organismi di Certificazione”, relativamente alle seguenti voci:

- esame della domanda;

- verifica documentale;

- verifica in sede e osservazione diretta dell’attività dell’organizzazione certificata;

- rilascio del certificato.

Non sono ammissibili i costi per lo svolgimento di altri servizi resi dagli OdC (es. pre-audit, audit supplementari, sorveglianza annuale e rinnovo) diversi da quanto sopra indicato. Per ogni giornata di audit dell’OdC, il Soggetto Attuatore eroga un contributo fino ad un massimo di 1.200,00 euro al netto dell’IVA. Tale importo è omnicomprensivo di tutte le competenze e spese per il rilascio della prima certificazione (trasferte, attivazione della pratica, esame della domanda; verifica documentale; verifica in sede e osservazione diretta dell’attività dell’organizzazione certificata, rilascio del certificato, ecc.) sostenute dall’OdC. L’importo massimo per i servizi agevolati, per singola impresa, è comunque di 10.245,00 euro al netto di IVA, determinato sulla base dei tempi di audit previsti dal documento internazionale IAF MD 05.

La dotazione finanziaria dell’Avviso è pari a euro 4.000.000,00, così ripartiti: a) 1.250.000,00 di euro destinati ai contributi per i servizi di assistenza tecnica e di accompagnamento alla certificazione della parità di genere, sotto forma di voucher. b) 2.750.000,00 di euro destinati ai contributi per servizi di certificazione della parità di genere.

I contributi sono concessi ai sensi e nei limiti del Regolamento (UE)1407/2013 della Commissione, relativo agli aiuti de minimis; del Regolamento (UE) 1408/2013della Commissione, relativo agli aiuti de minimis nel settore agricolo; del Regolamento (UE)717/2014 della Commissione relativo agli aiuti de minimis nel settore della pesca e dell'acquacoltura. I contributi non sono cumulabili, sugli stessi costi ammissibili, con altri aiuti di Stato o con aiuti de minimis.

 

Procedure e termini

Le domande di contributo potranno essere presentate dalle imprese interessate a decorrere dalle ore 10:00 del 06 dicembre 2023 fino alle ore 16:00 del 28 marzo 2024, fatte salve eventuali e sopravvenute modifiche legislative e/o regolamentari in ordine ai termini di ammissibilità previsti per il PNRR. Il termine di chiusura dell’Avviso potrà essere anticipato per esaurimento dei fondi disponibili.

Le domande di contributo devono essere compilate esclusivamente, a pena di inammissibilità, per via telematica, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione in un’apposita sezione del sito https://certificazioneparitadigenere.unioncamere.gov.it/ accessibile tramite SPID, CNS e CIE. La procedura informatica rilascia una ricevuta di presentazione della domanda.

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