Bandi e Finanziamenti

Questa sezione è dedicata alle opportunità di finanziamento e bandi per le imprese. Offriamo una panoramica sulle diverse fonti di finanziamento disponibili per le aziende, tra cui finanziamenti nazionali, regionali e locali. Inoltre, forniamo informazioni sulle modalità di presentazione delle domande e sui criteri di selezione dei progetti finanziabili. La sezione è costantemente aggiornata con le ultime opportunità di finanziamento per aiutare le imprese a crescere e svilupparsi.

CAPITALIZZAZIONE IMPRESE COOPERATIVE

EnteRegione Lombardia

Scadenzafino ad esaurimento delle risorse

mercoledì 27 marzo 2024

La Regione Lombardia, con D.g.r. 4 dicembre 2023 - n. XII/1490, ha disposto l’apertura dello sportello 2024 del bando «Fondo per la capitalizzazione delle cooperative lombarde».
Il Fondo per la capitalizzazione delle imprese cooperative lombarde è finalizzato a favorire la crescita e lo sviluppo delle cooperative lombarde, mediante il sostegno ai loro programmi di investimento, al consolidamento, alla messa in sicurezza e al rilancio a seguito
della pandemia, promuovendone in particolare la capitalizzazione e il mantenimento e lo sviluppo dei livelli occupazionali.
Con Decreto n. 4025/24, la Regione Lombardia ha approvato il Bando - Sportello 2024.


Beneficiari
Possono presentare Domanda di partecipazione al Bando, i soggetti costituiti in forma cooperativa e i loro consorzi.
I soggetti di cui sopra devono essere in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della Domanda:
a) risultare regolarmente iscritte e attive nel Registro delle imprese;
b) avere sede legale ed almeno una Sede operativa attiva in Lombardia, come risultante da visura camerale;
c) essere iscritte all’Albo delle Società Cooperative;
d) nel caso di Cooperative Sociali e dei loro consorzi, essere iscritte all'Albo Regionale delle Cooperative Sociali;
e) non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art.1 del Regolamento n. 2831/2023 (de minimis);
f) non essere Insolventi ai sensi dell’art. 4, comma 3, lettera a) del Regolamento n. 2831/2023;
g) qualora Grande Impresa, non trovarsi in una situazione comparabile a un rating del credito inferiore a B;
h) non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;
i) non appartenere alla Categoria “Cooperative di edilizia e abitazione”, prevista dall’Albo delle Società Cooperative e non avere codice Ateco primario ricompreso nella sezione L (Attività immobiliari) della classificazione Ateco 2007;
j) non essere una cooperativa agricola e non avere codice Ateco primario ricompreso nella sezione A (Agricoltura, silvicoltura e pesca) della classificazione Ateco 2007.


Iniziative ammissibili
Possono accedere all’Agevolazione i Progetti afferenti alla sede legale o alla/e Sede/i operativa/e ubicata/e in Lombardia, rilevabili da visura camerale, basati su programmi di investimento finalizzati alla crescita, allo sviluppo, al consolidamento, messa in sicurezza e rilancio delle cooperative lombarde, con particolare riguardo a quelli che perseguono il mantenimento e lo sviluppo dei livelli occupazionali e la capitalizzazione delle cooperative.
Sono ammissibili i progetti che comportino spese complessive ammissibili non inferiori a euro 50.000,00 e non superiori a euro 200.000,00.
Saranno ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spese sostenute dal giorno successivo alla data di invio al protocollo della domanda di agevolazione, purché strettamente funzionali e collegate alle attività di progetto:
a) acquisto di beni strumentali (attrezzature, macchinari, impianti di produzione); sono esclusi i veicoli che non siano strettamente funzionali alle attività di progetto;
b) acquisto di partecipazioni societarie (maggiori del 50%) o di rami d’azienda di imprese da parte dei soggetti beneficiari;
c) acquisto di licenze software per la produzione o la gestione e interventi finalizzati allo sviluppo della transizione digitale; costi per servizi software di tipo cloud e saas per un periodo non superiore ai 12 mesi di servizio;
d) servizi di consulenza specialistica o equivalenti correlate al progetto nella misura massima del 5% sul totale delle spese dalla lettera a) alla lettera c);
e) spese generali nella misura massima del 10% sul totale delle spese dalla lettera a) alla lettera d);
f) spese di commissione per garanzie;
g) spese generali riconosciute in maniera forfettaria nella misura del 7% dei costi di cui ai punti da a) a d);
per le spese generali si farà ricorso alle opzioni semplificate dei costi di cui all’art. 54 lettera a) del Regolamento (UE) n. 2021/1060;
h) acquisto o ristrutturazione di immobili per l’attività primaria/prevalente (max 30% delle spese complessive) solo se funzionali alla realizzazione del progetto di investimento.
Non sono ammissibili le fatture di importo imponibile complessivo inferiore a euro 1.000,00 (mille/00).


Contributi
La dotazione finanziaria messa a disposizione per il Bando è pari a 1.370.767,49 euro, salvo eventuali ulteriori risorse che dovessero rendersi disponibili.
L’Agevolazione, erogata esclusivamente a valere sulle risorse del Fondo, può concorrere sino ad un massimo del 90% della spesa complessiva ammissibile del Progetto e si compone di:
a) un Finanziamento agevolato compreso tra un minimo del 50% e fino ad un massimo del 70% delle spese ammesse e comunque non oltre 120.000,00 euro;
b) un’eventuale componente di Contributo a fondo perduto pari al 10% delle spese ammesse e comunque non oltre 20.000,00 euro, al raggiungimento dei risultati occupazionali, ossia sviluppo dei livelli occupazionali rilevato tra la data di presentazione della Domanda di partecipazione e la data di presentazione della rendicontazione finale, come meglio dettagliato all’art. C.4.e del bando;
c) un’eventuale componente di Contributo a fondo perduto pari al 10% delle spese ammesse e comunque non oltre 20.000,00 euro, al raggiungimento dei risultati di capitalizzazione, ossia aumento del capitale pari almeno al 20% delle spese ammissibili, integralmente sottoscritto e versato alla data della presentazione della rendicontazione finale e deliberato dal giorno successivo alla data di invio al
protocollo della Domanda, come meglio dettagliato all’art. C.4.e.
Il Soggetto Richiedente dovrà indicare, in fase di presentazione della Domanda di partecipazione, se intende avvalersi delle componenti di Contributo a fondo perduto previste ai precedenti punti b) e c), che verranno erogati dal Gestore in sede di erogazione del saldo dell’Agevolazione previa verifica del raggiungimento degli obiettivi previsti.
L’importo dell’Agevolazione richiedibile in Domanda non può superare l’importo di 160.000 euro, in corrispondenza di spese ammesse per un valore pari a 200.000 euro, così ripartiti:
a) fino a un massimo di 120.000 euro a titolo di Finanziamento;
b) fino a un massimo di 40.000 euro a titolo di Contributo a fondo perduto.
In sede di eventuale rideterminazione delle spese a seguito della verifica della rendicontazione delle stesse, l’importo dell’Agevolazione potrà essere ridotto anche al di sotto del valore richiesto, mentre per nessuna ragione potrà essere concessa un’Agevolazione con un valore superiore a quanto richiesto o comunque con un valore superiore a 160.000 euro.
L’importo massimo della quota di Agevolazione concedibile a titolo di Finanziamento deve, altresì, rispettare il vincolo previsto dalla Metodologia di Credit Scoring approvata con D.G.R. n. 7269/2022 ed eventuali s.m.i..
Qualora il Finanziamento concedibile sia al di sotto del 30% delle spese ammissibili, l’Agevolazione non potrà essere concessa.
La durata del Finanziamento è compresa tra un minimo di 3 (tre) anni e un massimo di 6 (sei) anni di cui massimo 2 (due) anni di preammortamento, secondo le scadenze indicate nel piano di ammortamento allegato al Contratto di Finanziamento, con rate semestrali costanti e posticipate di capitale ed interessi scadenti il 30 giugno e il 31 dicembre di ciascun anno. A tale durata si aggiunge il preammortamento tecnico necessario per allineare la scadenza delle rate alla prima scadenza utile successiva alla data di erogazione.
Al Finanziamento sarà applicato un tasso nominale annuo fisso pari allo 1,5%.
Le condizioni finanziarie sono pubblicate sul sito del Gestore, www.finlombarda.it nella sezione Trasparenza.
È facoltà del Soggetto Beneficiario rimborsare anticipatamente, in tutto o in parte, il Finanziamento concesso secondo le modalità definite nel Contratto di Finanziamento.
L’Agevolazione di cui al Bando è concessa nel rispetto del Regolamento (UE) n. 2831/2023 del 13 dicembre 2023 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” e in particolare degli artt. 1 (Campo di applicazione), 2 (Definizioni ed in particolare la nozione di impresa unica), 3 (Aiuti de minimis), 4 (Calcolo dell’equivalente sovvenzione lordo), 5 (Cumulo) e 6 (Monitoraggio e comunicazione).


Procedure e termini
La Domanda di partecipazione al presente Bando deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma Bandi e Servizi all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it a partire dalle ore 10:00 del 10 aprile 2024.
Il Bando, attuato tramite procedimento valutativo a sportello, rimarrà aperto sino ad esaurimento della dotazione finanziaria.


Riferimenti normativi
D.g.r. 4 dicembre 2023 - n. XII/1490 (BURL Serie Ordinaria n. 49 - Giovedì 07 dicembre 2023, pag. 28)
Decreto n. 4025/24: bando 2024

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