Il bando “La Lombardia è dei giovani” 2025, nel solco degli obiettivi previsti dalla L.R. 4/2022, è finalizzato a sostenere i giovani nella costruzione del proprio progetto di vita personale e di sviluppo professionale attraverso la valorizzazione e il potenziamento delle reti di servizi già presenti sul territorio e lo sviluppo di nuove opportunità, per rispondere efficacemente ai bisogni di ragazzi e ragazze che vivono in Lombardia.
In particolare, il bando ha due obiettivi:
- Potenziare l'offerta di servizi e delle opportunità offerti in particolare dalla rete degli Informagiovani, per supportare i giovani nella costruzione del proprio progetto di vita, dal punto di vista della crescita personale, dell’istruzione, della formazione e dell’inserimento nel mondo del lavoro.
- Favorire nuovi modelli e iniziative innovative nell'erogazione di servizi e nella gestione di luoghi dedicati ai giovani, con particolare attenzione ai territori (es. le aree interne) nei quali attualmente sono carenti o sono poco strutturati. Con D.d.u.o. 3 giugno 2025 - n. 7745, la Regione ha approvato il bando.
Beneficiari
Le reti devono essere composte da un soggetto capofila + almeno altri due partner. È obbligatorio il coinvolgimento di un soggetto privato o del privato sociale, che svolga attività/iniziative rivolte direttamente ai giovani. I progetti possono essere presentati da un soggetto capofila di progetto, con sede legale in Lombardia, che rientri tra queste tipologie:
- Comune, in forma singola e associata;
- Unione di Comuni;
- Comunità montana;
- Azienda speciale/Consorzio, solo se capofila di Ambito territoriale individuato o delegato dall’Assemblea dei sindaci ai sensi dell’art. 18 c. 9 della legge regionale n. 3/2008.
Nelle reti devono essere presenti soggetti con sede legale e/o operativa in Lombardia che abbiano particolare esperienza nell’ambito delle attività rivolte ai giovani, tra i quali:
- Cooperative sociali;
- Enti accreditati per i Servizi di Istruzione e Formazione Professionale e al lavoro;
- Associazioni di categoria e rappresentanze delle imprese.
Soggetti destinatari
Giovani di età compresa fra i 15 e i 34 anni che risiedono, studiano o lavorano in Lombardia.
Iniziative ammissibili
Coerentemente con le finalità sopra elencate, alcuni esempi di attività finanziabili sono:
- potenziare l'offerta di servizi attraverso lo sviluppo di iniziative di accoglienza e informazioni per dare risposta ai giovani dal punto di vista della salute, del benessere, dell’istruzione e formazione, del lavoro, dello sport e del tempo libero;
- sostenere percorsi di vita del giovane anche prevedendo il supporto organizzativo, logistico ed economico per la frequentazione di corsi di formazione (tirocini, patentini, qualifiche, ecc.);
- promozione di iniziative innovative e di partecipazione attiva dei giovani (talk, seminari, giornate tematiche, cogestione di spazi aggregativi, ecc.), anche co-progettate e organizzate in collaborazione con i giovani ed attraverso la costruzione di reti tra soggetti del territorio.
Ai fini del calcolo del contributo saranno considerate ammissibili solo le spese sostenute dai beneficiari (partner e capofila) a partire dalla data di avvio del progetto, indicata in fase di presentazione di domanda, e sino alla data di conclusione del progetto. In generale sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa, nei limiti percentuali che verranno previsti dal bando:
- personale dipendente, cioè personale strutturato in forza al capofila e al partenariato e personale non strutturato e personale volontario;
- prestazioni professionali di terzi; - spese utili a permettere o favorire la partecipazione del giovane alle attività proposte;
- spese correnti;
- spese per la comunicazione e la promozione;
- materiale di consumo e spese gestionali.
È prevista una quota variabile pari a massimo il 20% del costo totale del progetto. I progetti dovranno avere durata di almeno a 9 mesi e dovranno comunque concludersi entro il 31/10/2026. I progetti dovranno realizzarsi integralmente sul territorio lombardo.
Contributi
I progetti potranno essere finanziati con un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 70% delle spese ammissibili e comunque non inferiore a EUR 25.000,00 e non superiore a EUR 40.000,00. Per i potenziali beneficiari dei contributi per i quali si riscontra la presenza cumulativa di attività economica e di rilevanza non locale, ovvero con bacino di utenza internazionale o con attrattività per investitori internazionali, gli stessi si configurino come regimi di aiuto, e saranno assegnati in applicazione del Regolamento (UE) n. 2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (2016/C/262/01), relativamente all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti di stato “DE MINIMIS”.
Procedure e termini
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi e Servizi www.bandi.regione.lombardia.it a partire dalle ore 12.00 del giorno 3 giugno 2025 e fino alle ore 17.00 del giorno 14 luglio 2025.