Entra nel vivo Martedì 19 Settembre, con l’imbarco nell’Arsenale Militare di La Spezia sul brigantino a vela più grande del mondo, Nave Italia, la fase 2 del progetto “OnLine OnBoard sulle ali del vento ” a bordo del veliero Nave Italia dal 19 al 23 Settembre 2023 indirizzato a ragazzi con disturbi dell’apprendimento della scuola Secondaria (di primo e secondo grado).
Un approccio innovativo ma allo stesso tempo “rodato” e con solide basi scientifiche: tredici fortunati tra ragazze e ragazzi, divisi in due fasce d’età (scuola secondaria di primo e secondo grado) per costruire esperienze significative di peertutoring, sono stati selezionati tra le tante richieste di partecipazione ricevute.
La potenza del Metodo Nave Italia, che il dott. Ferrazzi con l’equipe del Centro Ripamonti Onlus ha declinato sulle esigenze didattiche e psico-educative dei ragazzi con Disturbi specifici di apprendimento, risiede anche nelle tre fasi, che garantiscono ricadute profonde e durature:
- Fase PRE - (Giugno-Settembre 2023) Ha visto un grande lavoro di raccolta dati, progettazione e degli incontri di conoscenza ed avvio del gruppo
- Fase IMBARCO - navigazione sul veliero da La Spezia Martedì 19 Settembre a Genova - Sabato 23 Settembre L’avventura vera e propria sul veliero
- Fase POST - Settembre - Dicembre 2023 presso il Centro / online Gli incontri di restituzione dell’esperienza dell’imbarco, sia per i genitori, sia per i docenti dei ragazzi imbarcati.
Negli incontri per i docenti l'attenzione si focalizzerà sulle modalità didattiche inclusive ed accessibili per studenti con DSA che saranno state sperimentate a bordo, evidenziando gli elementi di progettazione, i punti di forza, i punti di criticità, cercando parallelismi con possibili attività scolastiche curricolari.
La filosofia del progetto
Sentirsi parte di un equipaggio, ognuno con il proprio ruolo e la soddisfazione di contribuire alla buona riuscita della navigazione è una realtà che su NaveItalia ogni partecipante sperimenta e porta poi nel cuore per molto tempo. Questo per gli studenti con DSA, soggetti intelligenti con specifici deficit, anche gravi, nell’area della lettura, scrittura, calcolo, del linguaggio, dell’attenzione, e della memoria di lavoro, non è affatto scontato.
Infatti spesso a scuola la navigazione di uno studente con queste caratteristiche è costellato di piccoli e grandi naufragi, rotte controvento che non lo fanno mai sentire al pari degli altri compagni, per i quali il vento sembra arrivare sempre in poppa, e costringono in ogni porto a dover spiegare le proprie esigenze di navigatori speciali, guardati non sempre con il giusto e collaborativo sguardo, con il rischio di sentirsi navigatori solitari o naufraghi.
Sul brigantino finalmente si navigherà insieme, affrontando sfide di apprendimento che faranno sperimentare a tutti le strategie compensative salvavita, favorendo lo scambio di esperienze e consigli tra i navigatori della Secondaria di Secondo grado e di primo grado, grazie a situazioni di Peer-tutoring e Mentoring progettate ad hoc volte a far cambiare punto di vista sulle difficoltà scolastiche e favorire percorsi di inclusione, rinforzando nei singoli la capacità di percepirsi e descriversi nei propri contesti scolastici. I ragazzi navigano molto anche online e la Saggezza Digitale è una necessità amplificata per i ragazzi con DSA/BES per i quali vi è una precocizzazione dell'introduzione di strumenti digitali per l'apprendimento (sintesi vocali, app per mappe e schemi, videoscrittura) che sono però anche porte d'accesso a quella che è stata definita "Infosfera", con tutte le opportunità e i rischi connessi.
Il progetto vuole quindi promuovere la navigazione sicura su più dimensioni: la prevenzione dell’insuccesso scolastico, la sicurezza della vita online, l’inclusione dei soggetti con DSA.