Milano è protagonista di una significativa trasformazione urbana grazie al progetto Milano Green Circle 90/91, un'iniziativa ambiziosa che mira a riqualificare il percorso della storica linea filoviaria 90/91, trasformandolo in una vera e propria "foresta circolare urbana".
Promosso dal Comune di Milano in collaborazione con "Forestami" e curato dall'agronoma e paesaggista Laura Gatti, questo progetto è reso possibile anche grazie al prezioso supporto del Gruppo Armani.
Il primo tratto di questo ambizioso piano, che si estende da piazzale Brescia a piazza Bolivar attraversando viali Ranzoni, Bezzi e Misurata, è già stato completato con successo. In questa fase iniziale, le piante danneggiate e ammalorate sono state rimosse e sostituite con nuove specie arboree, tra cui sorbi e melocotogni.
Milano Green Circle 90/91 si inserisce nel contesto più ampio di Forestami, un programma di forestazione urbana nato da un'idea dell'architetto Stefano Boeri. L'obiettivo di Forestami è ambizioso:piantare 3 milioni di alberi entro il 2030 nell'area metropolitana milanese, con lo scopo di migliorare la qualità della vita, abbattere l'inquinamento e rigenerare il territorio. Come sottolineato da Stefano Boeri, «La Milano Green Circle 90/91 è un esempio eccellente di come il rapporto tra pubblico e privato consenta di attuare progetti di valore a beneficio del territorio urbano».
Dal 2018 ad oggi, Forestami ha già messo a dimora oltre 611.000 piante in 70 comuni, coinvolgendo più di 10.000 cittadini e attivando 11 cooperative sociali. Con 58 interventi realizzati e 38 ettari di territorio trasformato, Forestami rappresenta un modello replicabile di alleanza tra pubblico e privato.
Il progetto Milano Green Circle 90/91 prevede complessivamente la piantumazione di 350 alberi e oltre 60.000 arbusti ed erbacee perenni lungo il tracciato circolare della linea 90/91. A questi si aggiungeranno ulteriori 300 alberi al termine dei lavori di realizzazione della corsia riservata alla filovia. La scelta delle specie piantate nel primo tratto è stata fatta in base alla loro capacità di adattamento e al contributo all'ecosistema, includendo salvia da fiore bianca, foglie di quercia, rosa bianca a radice nuda, sorbo, melocotogno e cidonia.
Un aspetto fondamentale del progetto Milano Green Circle 90/91 è il coinvolgimento della Cooperativa Il Giardinone, che ha eseguito i lavori di piantumazione nel primo tratto. Il Giardinone non solo si è occupata della progettazione delle nuove sistemazioni verdi, tenendo conto delle caratteristiche del terreno e della presenza del fiume Olona sotterraneo, ma offre anche opportunità di lavoro a soggetti fragili, con disabilità fisiche e/o psichiche.
L'attenzione all'idrologia ha permesso di creare avvallamenti utili alla raccolta dell'acqua piovana, diminuendo così il fabbisogno di irrigazione artificiale. Forestami ha scelto di coinvolgere Il Giardinone fin dall'inizio, riconoscendo il suo potenziale impatto non solo ambientale ma anche sociale.