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Un Pastore Vicino al Mondo della Cooperazione

Carrara: "Oggi ci stringiamo nel ricordo di Papa Francesco, amico sincero della cooperazione".

 

martedì 22 aprile 2025

Il mondo piange la scomparsa di Papa Francesco, avvenuta alle 7.35 del 21 aprile. Dopo 12 anni di pontificato, il ricordo del Santo Padre resta indelebile nei cuori di molti, così come le sue parole pronunciate fino agli ultimi giorni.

 

Tra i molteplici aspetti del suo magistero, emerge con forza la sua attenzione e vicinanza al mondo della cooperazione, un ambito in cui vedeva concretizzarsi valori fondamentali del suo insegnamento. Ci ha invitati a non dimenticare mai le nostre radici, a costruire fraternità, a far vivere la misericordia anche nell’impresa. Il suo sguardo ci ha aiutati a vedere nel lavoro non solo reddito, ma dignità, solidarietà, giustizia.

 

Già in diverse occasioni, Papa Francesco aveva espresso il suo apprezzamento per il ruolo delle cooperative. In particolare, durante il suo videomessaggio alla 39ª Assemblea nazionale di Confcooperative, aveva sottolineato l'importanza di "continuare ad essere il motore che solleva e sviluppa la parte più debole delle nostre comunità e della società civile, soprattutto fondando imprese per il lavoro". Vedeva nelle cooperative un motore di inclusione e di sviluppo per coloro che sono più vulnerabili.

 

Il Pontefice incoraggiava le cooperative a "gestire le cooperative davvero in modo cooperativo, cioè coinvolgendo tutti", evidenziando l'importanza della partecipazione e della condivisione come elementi distintivi di questo modello imprenditoriale. Il Papa amava sottolineare come "in cooperativa uno più uno fa tre".

 

Papa Francesco esortava le cooperative a "contrastare le false cooperative perché le cooperative devono promuovere l'economia dell'onestà", sottolineando l'importanza dell'etica e della trasparenza nell'agire cooperativo.  Ricordando le origini del movimento cooperativo, Papa Francesco sottolineava come il "fare un'impresa partendo dai bisogni" fosse un talento proprio delle cooperative.

 

In questo anno santo della Misericordia, Papa Francesco auspicava che l'impegno nelle cooperative potesse diventare "anche un'espressione della Misericordia".

 

Con la scomparsa di Papa Francesco, il mondo della cooperazione perde un attento osservatore e un convinto sostenitore. Le sue parole rimangono un prezioso incoraggiamento a proseguire su una strada di solidarietà, fraternità e impegno per il bene comune, valori che incarnano l'essenza del movimento cooperativo e che Papa Francesco ha costantemente promosso nel suo magistero.

 

Grazie Papa Francesco.

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